La bizzarra vicenda di uno spot belga dove un obeso danza nudo
Siamo in un lussuoso e modernissimo ufficio. Una ragazza bionda sta affrontando un colloquio di lavoro. Un corpulento uomo di mezza età, presumibilmente il boss dell'azienda le mostra un contratto sorridendo. Ma la fanciulla nicchia. Come? Non vuol firmare? Per un istante l'omone perde il sorriso, ma subito si riprende con una luce birichina negli occhi. Spinge indietro la comoda poltrona di pelle e inizia a sbottonarsi la camicia davanti agli occhi stupefatti della giovane. Danzando come una Bella Otero di oltre un quintale, il ciccione si strappa di dosso fino all'ultimo indumento. Dunque, completamente nudo, si accoscia sulla scrivania, di fronte alla ragazza, nascondendo gli attributi dietro il contratto. La giovane sorride beata, e finalmente agguanta il contratto per... firmarlo.E' successo in TV, in un discusso spot pubblicitario trasmesso nel primo mese del 2001 dalle principali stazioni televisive di Belgio e Olanda. La compagnia pubblicizzata è la Adecco, giovane azienda procacciatrice di lavori part-time. Slogan della campagna pubblicitaria è "Ne vous laissez pas séduire trop vite (Non lasciatevi sedurre troppo presto)".
Mentre lo spot spopolava in televisione, una pingue campagna fotografica invadeva i giornali. Le foto mostravano il paffuto protagonista, steso nudo su una scrivania nell'atto di offrire l'unico velo che gli nasconde i genitali: un contratto di lavoro. La didascalia della pubblicità consigliava i giovani in cerca d'impiego di non fidarsi delle apparenze, ma di esplorare a fondo tutti i dettagli del lavoro offerto. Insomma, consiglia loro di pretendere che il datore di lavoro si metta a nudo.
Com'è facile immaginare, lo spot dell'Adecco ha avuto subito un grosso successo nell'ambiente ursino belga. L'attore Frank Scantori (quarantacinquenne italo-irlandese di padre siciliano) ha acquistato in pochissimo tempo una notevole popolarità e una vasta schiera di ammiratori.
"Per fare lo spot, bisognava superare un provino in Inghilterra" racconta Scantori. "Il provino prevedeva che ogni candidato si esibisse in uno spogliarello. Gli altri erano molto a disagio. Togliersi la camicia era il massimo che riuscivano a fare. Penso fossero imbarazzati all'idea di apparire nudi in televisione. Penso di essere stato scelto perché non ho avuto esitazioni. Mi hanno detto che cosa volevano facessi, ed io mi sono tolto tutto. Ho anche ballato un po', e sono piaciuto."
Ma tutto ciò che va contro corrente, non ha vita facile. Infatti, poche settimane dopo l'apparizione dello spot in TV, la RTBF, la televisione di stato belga, ritirò lo spot. La spiegazione fu che in redazione erano giunte numerose proteste da parte di spettatori indignati dalla "oscena performance" trasmessa in prima serata. La nudità del protagonista, un ciccione di circa cinquant'anni, fu definita inaccettabile. "E' una vergogna che certa gente si mostri svestita" recitava irritata la lettera di uno spettatore.
La Adecco e il suo responsabile per la pubblicità, Duval Guillaume, iniziarono così un'azione legale nei confronti della RTL, forti della solidarietà di orsi e cacciatori. Lo spot, intanto, continuava a essere trasmesso su qualche canale commerciale e dappertutto ci si poneva la medesima domanda: "E' lecito che un obeso si spogli in TV?"
Il movimento "Girth and Mirth" belga scrisse una lettera di protesta a Gérard Lovérius, direttore di RTBF TV. La risposta fu che l'oscuramento dello show non era da collegare al peso dell'interprete, ma al tono provocatorio dello spot. La popolarità di Frank Scantori, nel frattempo, saliva alle stelle.
"Non sono stato sempre così grasso" confida Frank. "Da giovane ero tutto muscoli, mi allenavo parecchio. Solo negli ultimi 15 anni ho cominciato ad acquistare peso. E' il mio metabolismo, non mangio molto. Sono vegetariano. Ma per fortuna il mio cuore funziona bene, non sono iperteso. Non ho il diabete, non ho problemi di colesterolo. Posso fare vere acrobazie. E' un bel momento per me, per il mio lavoro di attore. Ho appena finito di girare un film intitolato "Room 36". Anche lì compaio completamente nudo, e faccio fuori una prostituta con una bottiglia di champagne."
Negli ultimi mesi, la RTBF ha perso la causa con l'Adecco, e lo spot è tornato regolarmente in televisione. Frank danza, si spoglia, mastica il filo del telefono, si sfila i boxer e offre vantaggiosi contratti sul video di ogni casa. L'efficace campagna pubblicitaria ha finito involontariamente con il lanciare un dibattito parallelo. L'estetica chubby è adesso approdata in TV e il popolo ursino l'ha accolta felicemente. Guai a togliergliela. Guai a togliere loro Frank Scantori, il quale è oggi soggetto a veri e propri assalti da parte dei fans.
"Nonostante la mole" dice, "corro più veloce della maggior parte della gente. Ma non voglio farlo adesso. Non per fuggire dai miei ammiratori. Mi prendano pure. Questo gradimento mi lusinga molto. E' importante per me essere ancora fisicamente capace di fare tante cose. Vorrei dimostrare ai produttori e agli sceneggiatori che un uomo grasso come me, in televisione può fare faville."
[A cura di Perdido]
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