VISTE... MERAVIGLIOSE

Si firma Viste, ed è uno dei più abili disegnatori ursini della Rete. Le sue illustrazioni sono cariche di una sensualità raffinata. Immagini dallo stile personalissimo, incantevoli nella loro precisione anatomica. "WOOF!" ha scambiato quattro chiacchiere con l'artista.

Ciao, Viste. Dal 1999 i tuoi disegni sono presenti in rete, puoi dirci qualcosa su di te e quando hai iniziato a disegnare orsi?

Vivo e lavoro in Lombardia. Ho frequentato le classiche scuole d’arte, ed ora lavoro nel campo della grafica. Fin da piccolo sono stato affascinato dalle immagini ursine, ero attratto dalle immagini dei supereroi americani, perché erano l’esaltazione dei colori e dei muscoli, ma ovviamente mi piacevano anche le produzioni europee, come per esempio l’italiano Geppo, un simpatico diavolo sempre accompagnato da maschi a torso nudo e ben messi, oppure i soldati romani e i personaggi massicci del francese Uderzo. (il disegnatore di Asterix).

Ma non dimentichiamo il cartone animato dell’uomo tigre, dove c’era un Antonio Hinoky disegnato come un manzottone e i vecchi film di Ercole, quelli con l’attore un po’ più in carne rispetto agli altri. Oggi ho fatto del disegno (non ursino) il mio lavoro, ma da ragazzo era solo un hobby e così mi divertivo a disegnare su carta le scene che avevo visto in un film o magari in un cantiere estivo. Stupidamente pensavo che quei disegni potessero interessare solo me, così sono rimasti chiusi per anni in una cartelletta. Solo nel 1998 quando ho scoperto i siti italiani dedicati agli orsi, ho deciso di farne pubblicare qualcuno in rete… la risposta dei "naviganti" è stata ottima e l’anno dopo ho aperto anche il mio sito personale.

Ci sono degli orsi in particolare che ti piace illustrare?

Bhe, i miei non sono proprio degli orsi, sono più dei torelloni. Non sempre gli uomini che disegno sono pelosi, l’importante è che siano robusti e massicci, io personalmente li suddivido in orsi e tori. Ovviamente ci deve essere l’esaltazione del corpo maschile, quindi gli orsi che preferisco disegnare sono muratori o contadini, perché nel mio immaginario sono spesso e volentieri a torso nudo. Ma ovviamente ci sono anche gli orsi militari, che mi piace molto illustrare…

I militari sono una categoria molto apprezzata da chi visita il mio sito, ormai quasi un filone narrativo, che inizialmente non sapevo nemmeno se pubblicare o no. Tutti i disegni militari, sono ambientati in una caserma punitiva che somiglia a una legione straniera, dove i superiori possono infliggere punizioni corporali… e le divise (per il gran caldo) sono sempre ridotte al minimo. Un giusto mix tra autorità e sensualità, che sembra essere molto apprezzato.

Ti ispiri a delle foto?

Di solito no, è tutto frutto della mia fantasia e delle lezioni di anatomia del liceo… Solo ultimamente, con l’avvento di internet, trovo delle foto di uomini che mi possono interessare, così li prendo e li ridisegno o magari mi diverto a modificarli con programmi di fotoritocco. Solitamente però cerco di usare le foto il meno possibile, perché mi fanno sentire troppo vincolato a un modello, mentre io preferisco inventare sia la posa che la situazione in cui inserisco i miei personaggi.

Che tecnica usi per disegnare i tuoi orsi?

Di solito preparo uno schizzo a matita, in cui viene visualizzata l’idea di base. Poi su un altro foglio viene ridisegnato il tutto, applicando luci e ombre fatte sempre a matita. A volte invece, il soggetto viene scansionato e poi colorato in computer grafica. Anche se si può dire che non ho una tecnica fissa, la mia preferita è la matita a cui poi aggiungo sempre un effetto anticato prima di metterli in rete.

Qual’è il tuo sito tuo personale?

L’indirizzo è viste.supereva.it ma, essendo un sito gratuito e registrato in Italia ho la limitazione della censura e purtroppo anche della pubblicità. Però potete trovare dei miei disegni integrali su alcuni siti italiani linkati al mio. Sul mio sito ci sono parecchi disegni, ma sono solo una parte di quelli che ho fatto. I primi lavori (che non ho mai pubblicato) sono forse un po’ ingenui, ma mi piace tenerli perché sono più genuini e non "contaminati" dalle cose viste in rete.

Hai fatto delle pubblicazioni con i tuoi lavori?

Si e no. Nel senso che non esistono dei libri con le mie illustrazioni, però i miei disegni sono stati utilizzati per volantini di feste bear (anche all’estero) manifesti, magliette ecc… sono stati messi anche su alcune copertine della fanzine Woof e altri ancora, per le pagine di G-men in Giappone.

Come ti hanno conosciuto fino in Giappone?

In Giappone è molto più sviluppata la cultura dell’immagine artistica, rispetto alla fotografia, anche in campo erotico. Così dopo le prime pubblicazioni in rete, ho avuto un sacco di visite da parte di giapponesi… e successivamente sono stato contattato dal mensile G-men con cui ho iniziato una collaborazione saltuaria.

Ma evidentemente ai giapponesi piacciono di più i miei soggetti sado-maso ambientati in caserma, rispetto ai normali disegni bear. Gli editori di G-men, producono anche Sm-z, un'altra rivista a carattere s/m, che ha però meno uscite annuali… e sono riuscito a pubblicare qualcosa pure lì.

Disegnatori preferiti?

Bhe, ce ne sarebbero un sacco, ma limitandoci ai disegnatori bear, direi che Dubon è tra i miei preferiti, perché riesce a disegnare orsotti grossi e simpatici, in stile fumettoso, ciò che io non sono mai riuscito a fare in modo naturale. Mentre per l’estero Bo Otokono mi piace per i soggetti e per il suo modo di colorare… Quelli che invece non ho mai potuto sopportare sono i "marinaretti" di Tom of Finland, con il loro vitino stretto e i loro muscoletti tutti lucidi, sembrano usciti da una macchina per clonazione.

Prima di concludere c’è qualche altra curiosità?

Si, una cosa che non ho mai saputo spiegarmi: Solitamente chi mi contatta via mail, non ha alcun elemento per sapere come sono fisicamente, ma andando in percentuale, gli orsi credono che io sia un ragazzetto piccolo ed esile, mentre i ragazzi magri, mi immaginano muscoloso come uno dei miei orsi. (praticamente, gli orsi mi immaginano come un cacciatore e viceversa) In realtà sono alto 189cm. e peso 99kg. Ok, non sarò un orso, ma nemmeno un magretto.

…sembra che questa sia la fine dell’intervista… quindi, grazie a chiunque mi ha letto fin qui e invito tutti a non limitarsi a guardare i miei disegni, ma a inviarmi anche idee, racconti brevi, disegni e foto.

[Il nuovo sito di Viste è http://nerobear.alladultmale.com/]