domenica 25 aprile 2010

Torna Rummelsnuff! Ed è in caduta libera.


Si intitola Freier Fall (Caduta Libera), il nuovo brano del cantante tedesco Roger Baptist, meglio noto come l'interprete di musica industrial Rummelsnuff. Come sempre, i suoi video sono surreali, piacevolmente "sporchi" come si conviene a un estetica post-punk, velatamente erotici, quasi perversi, e naturalmente dominati dalla voce ruvida come carta vetrata del gigantesco Roger e dal suo possente corpo scolpito. Negli ultimi tempi, molte band ursine dedite ai generi musicali più disparati hanno visto la luce per scomparire dopo una veloce parabola. Rummelsnuff, che non ha cercato alcuna caratterizzazione (di solito anche un po' camp) relativa alla categoria bear, continua ad alimentare il mito del suo personaggio germanico, volto a rappresentare la forza bruta quale simbolo di braccia operaie e di ansie proletarie. L'etichetta bear, mai sbandierata, è però del tutto meritata, e non a caso il buon Roger oggi è ricordato in determinati ambienti bear più delle performance più leggere di gruppi ursini ormai sciolti. Il suo corpo nudo che esce dall'acqua, cinto del suo bizzarro elmo di gomma che tanto fa rassomigliare la sua sagoma a quella di Mickey Mouse, è ormai un'icona. Oggi, Rummelsnuff canta una caduta libera. Ma in realtà, ha spiccato il volo.
Herzlichen Glückwunsch.


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