A Parigi, la prima elezione di Monsieur Bear France.
Il vincitore si chiama Thierry
Il vincitore si chiama Thierry
È Thierry il primo Mister... pardon, Monsieur Bear France, il primo nounours che rappresenterà ufficialmente l'ursitudine francese alle prossime elezioni di Mister Bear International, a San Francisco, a febbraio 2001. La festa ha avuto luogo a Parigi, in un ristorante che mooolto a malapena ci conteneva tutti, sabato 9 dicembre. La partecipazione di pubblico a queste prime elezioni, organizzate dal gruppo Bear France (http://bearsfrance.free.fr/), sotto gli auspici della Bear Pride Organisation e sponsorizzate da diverse aziende gay parigine, è stata veramente calorosa, mentre, al contrario, i candidati erano appena sette.
Fondamentale l’apporto del Bear’s Den (http://www.bearsden.fr), che si propone come locale di riferimento a Parigi per orsi e daddy. Tra parentesi: tre dei candidati erano proprio legati a questo bar, è anche per questo che ritengo veramente pochini i candidati "effettivi" al concorso.
Come si è svolta la gara. Dopo una rapida presentazione, i magnifici sette, si sono esibiti ciascuno in un proprio show: chi mimando una canzone della Bardot, chi danzando in divisa da motard sulle note di Relax dei Frankie Goes To Hollywood. Un altro, a mano a mano semi-denudandosi, al suo turno, ha intonato una canzone sconosciuta a me, ma non ai francesi. Il vincitore si era prodotto in un rapido strip-tease, con furiosi ancheggiamenti e ben assestati colpi di reni al ritmo di un pezzo techno, fino a rimanere in jock-strip. Il voto è segreto, ma ammetto di aver votato anche io per lui.
Thierry, Monsieur Bear France 2000
Logo Bears Den Terza ed ultima prova, la sfilata in costume da bagno. Ogni esibizione era puntualmente e sistematicamente incoraggiata dal pubblico, al grido di "A poile! A poile!" (Nudo! Nudo!).
Il primo premio è consistito proprio nel viaggio in California per il Bear Contest di febbraio, oltre, chiaramente, ad un mazzo di rose rosse.
Il pubblico. A partecipare siamo stati veramente in tanti, non meno di seicento persone, di stazza, sovente, rimarchevole, che ha messo a dura prova la struttura del locale, soprattutto durante la proclamazione di Thierry vincitore. Terminata la gara vera e propria, si è aperta la serata discoteca, fino alle 5:30, orario in cui, finalmente, riapre la metropolitana parigina. Mescolati a orsi e cacciatori francesi, in tipica divisa composta da jeans e camicia a scacchi, eravamo un bel po' di stranieri. Italiani (il sottoscritto, tra gli altri, e il fotografo ufficiale delle manifestazioni ursine parigine, Mirco, un pugliese residente ormai da cinque anni nella Ville Lumiére). Diversi rappresentanti tedeschi, non pochi americani e qualche spagnolo.
L'organizzazione non impeccabile, l'audio terrificante e la scelta di un locale un po' fuori mano (vedi problema di metropolitana che chiude presto!) si perdonano essendo una primissima volta. Per nulla disdicevole il buffet offerto, anzi.
Per chi volesse vedere le foto dei partecipanti, iscriversi alla prossima elezione del 2001 o, perché no, candidarsi, basta essere francesi o residenti in Francia. Ecco il sito: http://www.mr-bear-france.com .
[Articolo di Pujo ]
Nessun commento:
Posta un commento