lunedì 30 luglio 2007

Orsi in Celluloide: Ricordo di Burl Ives


Scrivendo per WOOF!, alla ricerca di spunti ursini, spesso attingo alle mie memorie e al mio personale immaginario. Con questi presupposti vago per la rete alla ricerca di materiale che possa essere interessante. Mi sono così imbattuto in una foto “rara” del grande Burl Ives. Si tratta di una foto scattata da Leo Fuchs, noto fotografo di star hollywoodiane, che ritrae il mitico attore-cantante in una posa piuttosto lontana dai cliché, prevalentemente disneyani, a cui ero abituato. Il grande Burl nella vasca da bagno, un sigaro tra le labbra mentre accenna a spazzolarsi. Uno sguardo a dir poco malizioso. Insomma, una chicca bear di uno dei miei attori preferiti di sempre.

Ho sempre avuto una grande ammirazione per l’immenso Burl Ives, attore e cantante folk americano (ma di origine in parte scozzese, in parte irlandese). La sua sagoma imponente ha attraversato alcuni delle più riuscite pellicole targate Walt Disney destinate alle famiglie (“Magia d’Estate”- 1963). La sua voce calda e amichevole ha intonato brani popolari che fanno parte della storia statunitense come “You Are My Sunshine”. Ma nella mia memoria (e non solo la mia) rimane scolpito per avere incarnato magistralmente il personaggio di Big Daddy in “La gatta sul tetto che scotta”, al fianco di Elizabeth Taylor e Paul Newman, nel film di Richard Brooks del 1958, tratto dal celebre dramma di Tennessee Williams. Neppure Lawrence Olivier, clamorosamente fuori ruolo in una più recente versione televisiva, riuscì a essere altrettanto maestoso, terribile e commovente nello stesso tempo.
Questa foto, così insolita, così affascinante, arricchisce ancora di più il bel ricordo che abbiamo di lui.

Nessun commento: