martedì 2 novembre 2010

Silvio, le Escort, i Gay... e il Chubbo

L'ennesima stronzata declamata dal premier all'indomani dell'ulteriore scandalo (il caso Ruby) che ne deprezza la condotta privata e politica, rimbalza sulla rete e su Facebook. L'affermazione non ha niente di nuovo, figuariamoci se risulta imprevedibile. Giusto una spolverata di zucchero avariato sull'osceno dessert del bunga bunga berlusconiano. "Meglio guardare le belle ragazze che essere gay". Questa la frase incriminata. Disarmante nella sua elementare omofobia. Forse dovrebbe significare che usare il proprio potere per scopi personali, fare festini sessuali con minorenni e tutto il resto, agli occhi degli italiani dovrebbe risultare di poco conto se confrontata con l'infamia dell'omosessualità. Le reazioni stanno montando da più parti della comunità LGBT, compresa l'iniziativa di registrare dei brevi video per ribaltare l'orrore con cui Berlusconi ha sparso nuova benzina sulla fiamma già pericolosa dell'odio omofobo. Il Chubbo, nostro opinionista e personaggio di spicco, non ha perso tempo. E neppure noi, che documentiamo questo comunicato con il suo video. Diciamolo: "Meglio essere gay, e guardare dei begli uomini, che essere... e votare... Silvio Berlusconi."
Woof!

1 commento:

NoirPink - Modello PANDEMONIUM ha detto...

La mossa di Silvio è furba quanto antica: quando non hai più armi, getta la polvere negli occhi del nemico. Ed è quello che ha fatto, con evidente successo...